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VIII SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO 13-19 NOVEMBRE 2023

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Nella settimana dal 13 al 19 di novembre si è tenuta l’8º edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). La cucina favorisce l’interazione sociale e, con essa, lo sviluppo individuale e la promozione dei valori della famiglia e dell’amicizia. Sulla base di queste premesse, l’Italia è stata candidata dall’UNESCO a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Durante la Settimana della Cucina Italiana nel mondo l’Ambasciata d’Italia a Madrid ha promosso e coordinato moltissime iniziative in tutta la Spagna basate su tre pilastri: culturale, sociale e sportivo.
La dimensione culturale è intrinseca alla cucina, così come quella sociale. Per questo motivo, l’Ambasciata ha promosso iniziative che hanno permesso di avvicinare le persone all’idea fondante della cucina italiana, che è quella dell’aggregazione, della convivialità e della socialità. L’inserimento di una dimensione sportiva, com importanti testimonial, ha consentito di veicolare meglio i principi della sana alimentazione, strettamente connessa alla dieta mediterranea.

L’Istituto Italiano di Cultura, ha organizzato due tipologie di eventi diversi: uno speciale corso di cucina “spalmato” su alcuni mesi, e una serata di cinema, poesia e cucina all’insegna della romanità.

Il primo evento, il corso di cucina “Cuochi a Palazzo”, ha preso il via il 23 ottobre. Un ciclo di lezioni  organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi, Associazione Estera- Spagna. Un corso di cucina strutturato in 10 capitoli tematici che vi permette ai partecipanti di padroneggiare le tecniche e i processi per preparare un autentico pasto italiano, scoprendo il profondo legame tra cibo, territorio e cultura che rende la cucina italiana cosí unica e riconosciuta in tutto il mondo. Pasta secca, pasta fresca, risotti, piatti vegetariani, carne, pesce e, alla fine, un omaggio a un grande chef italiano riproducendo alcuni dei suoi piatti più emblematici. Nella splendida cornice del Palazzo dell’Istituto Italiano di Cultura, nel cuore del centro storico di Madrid, e accompagnati dagli chef professionisti della Fic Spagna, ogni lezione si conclude con una degustazione della ricetta preparata e del suo abbinamento enologico.

Le lezioni, in lingua italiana, sono suddivise in incontri tematici:

23 ottobre –    Salse madri: brodi, brodi, ragù e roux – Spaghetto al Pomodoro del Sud
6 novembre – Verdure: tecniche di cottura e taglio – Il soufflé; La vellutata
20 novembre –  Il risotto: cos’è e come si cucina; il soffritto, il vino, il brodo, il burro, il riso da usare e la cottura – Risotto alla milanese
4 dicembre – Pasta fresca: pasta sfoglia e pasta ripiena – Tortello alla mantovana
18 dicembre – Cena di Natale in Italia

La seconda serie di incontri sarà incentrata sui seguenti temi: Carni rosse; Carni bianche; Brodo di pesce, sfilettatura e cottura; Zuppe e velluatate; Una cena con… Menú di tre piatti ispirato ad uno chef stellato.

Il 17 novembre l’Istituto ha invece organizzato un evento che ha unito cinema e cucina: “La matriciana mia”.

Al centro dell’evento c’è la figura di Aldo Fabrizi, simbolo della romanità che, oltre a essere un famoso attore, fu anche poeta e appassionato gourmet. Fabrizi unì queste due passioni scrivendo una serie di poesie in dialetto romanesco dedicate alle ricette di cucina, raccolte in due volumi, “La pastasciutta” e “Nonna Minestra”.

Durante la serata, l’attore Massimo Ferroni ha recitato alcune poesie di Aldo Fabrizi dedicate alla cucina e l’evento si é chiuso con una degustazione di ricette romane, organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi in Spagna, a partire dalla Matriciana. L’iniziativa si  é svolta nella splendida cornice della mostra “Fotogrammi di Moda Italiana: dagli anni ’50, l’Italia che veste il cinema internazionale”, nelle sale dell’Istituto dal 27 ottobre al 13 gennaio 2024, che presenta alcuni dei costumi più iconici del cinema, dalla “Hollywood sul Tevere” ai giorni nostri.