Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Recital di Maria Pia Piscitelli (soprano) e Maurizio Colacicchi (pianoforte)

focus 3 mpp mc

L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, in collaborazione con il Círculo de Bellas Artes e sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia, ha il piacere di presentare al pubblico madrileno un concerto straordinario, con due grandi artisti, Maria Pia Piscitelli e Maurizio Colacicchi, che vuole rendere omaggio alla “melodia all’italiana”, attraverso pagine di pura bellezza che, nonostante il trascorrere del tempo, continuano a far vibrare le “corde” degli ascoltatori. Il recital si terrà il prossmo 20 maggio alle ore 19.00 presso il Teatro Fernando de Rojas del CBA.

Accompagnata al pianoforte dal Maestro Maurizio Colacicchi, esperto di musica vocale italiana e spagnola, Maria Pia Piscitelli interpreterà alcune delle più celebri arie del repertorio operistico italiano – tratte da opere di Puccini, Giordano, Cilea -, insieme a capolavori della musica vocale da camera italiana dell’Ottocento e dei primi anni del Novecento.

Se le romanze e le canzoni napoletane di Francesco Paolo Tosti sono ormai molto conosciute al pubblico, restano meno note le innumerevoli melodie – canzoni, ariette, romanze, mattinate, scherzi-, che gli stessi grandi operisti italiani, come Bellini, Rossini, Donizatti, Ponchielli, Puccini, Mascagni, Leoncavallo, per citarne alcuni, hanno composto per un ambiente più intimo, “immaginandole” solo per voce e pianoforte. Si tratta di un patrimonio musicale molto ricco che, uscito dai “salotti” di palazzo, ha conquistato le strade delle città italiane, acquisendo sempre più una dimensione popolare. E forse non è stato un caso che proprio la melodia di “Sole e amore”, composta da Puccini nel 1888 e donata nella versione autografa a Tosti nel 1906, sia stato il “germe originario” di Bohème, ripresa come tema del finale del terzo quadro (“Addio dolce svegliare alla mattina”).

20 maggio ore 19.00

Teatro Fernando de Rojas – Círculo de Bellas Artes

Ingresso libero fino a esaurimento posti (massimo 2 biglietti per persona). I biglietti potranno essere ritirati presso la biglietteria del “Cine Estudio” del CBA dal 12 maggio (da mercoledì a domenica dalle 17.00 alle 21.00).

Maria Pia Piscitelli nasce a Giovinazzo, dove intraprende gli studi musicali. È soprano e vanta una brillante carriera, fatta di opere prime assolute, a cui ha preso parte, tra cui La Calisto al Teatro Olimpico di Vicenza, Le nozze di Figaro (nel ruolo della Contessa) al Deutsche Oper Berlin, Beatrice di Tenda al Teatro alla Scala, Roberto Devereux a Santiago, Barcellona, Pamplona, Lyon, al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, al Real di Madrid;Karslrhue; Lucrezia Borgia alla Scala di Milano; Maria Stuarda (Maria ed Elisabetta) a Macerata, Montecarlo, Wiesbaden, alla Staatsoper di Berlino, alla Scala di Milano, a Catania e Venezia; Anna Bolena al Liceu di Barcellona, Il Pirata al Teatro Real di Madrid, Aida a Lima e Cagliari, Macbeth a Wroclaw, Bratislava e Dresda, Simon Boccanegra al Colon di Buenos Aires e Cagliari, Staatsoper di Vienna, Don Carlo(Elisabetta) al Colon di Buenos Aires, Santiago del Cile, Amsterdam,alla Staatsoper di Vienna; Il Trovatore al Petruzzelli di Bari, Barcellona, Lima; Un ballo in maschera a Buenos Aires, Madrid, Pamplona; La forza del destino a Buenos Aires Barcellona, Salerno, Opernahus Zurigo; Aida a Lima e Cagliari; Macbeth a Wroclaw, Bratislava, Dresda, Turandot (Liù) a Bari; La Bohème (nel ruolo di Mimì) a Malaga; Tosca a Montevideo, Modena, Ferrara, Copenaghen; Le Villi a Modena, Reggio Emilia. Guglielmo Ratcliff di Mascagni a Livorno, Lucca, Mantova; Falstaff (Alice) alla Deutsche Oper Berlin; Andrea Chénier al Colon di Buones Aires; Norma all’Opera di Roma, alla Staatsoper di Vienna; La Vedova allegra al San Carlo di Napoli. Inoltre, ha collaborato con importanti direttori d’orchestra del calibro di Savall, Campanella, Oren, Pidò, Abel, Armiliato, Palumbo, Gelmetti, Allemandi, Jia, Frizza e Haider. Svolge anche un’intensa attività concertistica, collaborando ad esempio con l’Accademia di Santa Cecilia di Roma o il Rossini Opera festival di Pesaro.

Maurizio Colacicchi ha studiato pianoforte a Zagabria (Croazia) e a Roma dove si è diplomato presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia”. Ha conseguito il Diploma in Musica Vocale da Camera presso il The National College of Music di Londra. Ha intrapreso una brillante carriera concertistica dedicandosi in modo particolare alla musica da camera vocale specializzandosi in quella italiana e spagnola, pur curando ed insegnando con egual interesse il repertorio operistico. Ha accompagnato figure della lirica internazionale del calibro di Piero Cappuccilli, Ghena Dimitrova, Mariella Devia, Katia Ricciarelli. Dal 1985 imparte numerosi corsi di Musica Vocale Italiana da Camera nelle più importanti accademie internazionali e conservatori italiani ed esteri. È stato Direttore Artistico dell’Accademia Prenestina del Cimento (Palestrina)e del Festival de la Ópera di Santa Cruz de Tenerife. In campo discografico, ha curato una raccolta di Musica Vocale da Camera Italiana dal ‘500 al ‘900 per la casa discografica Synnara Music (Sud Corea) e sulle Liriche di V. Bellini per la casa discografica Victor (Giappone).

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Madrid e CBA
  • In collaborazione con: Ambasciata d'Italia