Nell’ambito della XVI Settimana della Scienza di Madrid, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid presenta la conferenza del genetista Edoardo Boncinelli e del fisico Roberto Cingolani: Natura Magistra Scientiae: il futuro dell’uomo fra evoluzione e tecnologia, il prossimo 15 novembre 2016 alle ore 20.00.
Edoardo Boncinelli è professore di Biologia e Genetica presso l’Università Vita-Salute di Milano. Fisico di formazione, si è dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare degli animali superiori e dell’uomo prima a Napoli, presso l’Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica (IGB) del CNR, dove ha percorso le tappe fondamentali della sua carriera scientifica, e poi a Milano. È membro dell’Academia Europaea e dell’EMBO, l’Organizzazione Europea per la Biologia Molecolare, ed è stato Presidente della Società Italiana di Biofisica e Biologia Molecolare. Nel 2005 ha ricevuto l’EMBO Award for Communication in the Life Sciences. I suoi campi di studio sperimentale, tutti attinenti allo sviluppo embrionale, sono andati dalla primissima determinazione dell’asse corporeo alla strutturazione della corteccia cerebrale. Sulla scia di tali studi i suoi interessi culturali si sono andati progressivamente spostando verso le neuroscienze e l’indagine delle funzioni mentali superiori. Le sue scoperte, realizzate con il suo gruppo di lavoro sono riconosciute come una pietra miliare della biologia di tutti i tempi. Accanto all’attività di ricerca scientifica Boncinelli ha intrapreso una brillante carriera come saggista e divulgatore scientifico; tra i suoi libri si ricordano L’anima della tecnica, Lettera a un bambino che vivrà 100 anni, sulle nuove frontiere della genetica, La scienza non ha bisogno di Dio, Quel che resta dell’anima e La vita della nostra mente;l’autobiografia Una sola vita non basta. Storia di un incapace di genio, Noi che abbiamo l’animo libero, Genetica e guarigione, Homo faber, Noi siamo cultura, I sette ingredienti della scienza, Contro il sacro. Perché le fedi ci rendono stupidi. Collabora con il Corriere della Sera che nel 2011, in occasione del 150º anniversario dell’Unità d’Italia, ha incluso le sue scoperte tra le 10, prodotte dal genio degli scienziati italiani, da ricordare nella storia d’Italia.
Roberto Cingolani (Milano, 1961) è professore di Fisica con diploma di perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Fondatore del Laboratorio Nazionale di Nanotecnologia di Lecce, è direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia. È stato membro dello staff del Max Planck Institute di Stoccarda e Visiting Scientist all’Università di Tokyo. È autore di oltre quaranta brevetti e settecento articoli scientifici per le più prestigiose riviste e conferenze internazionali.Ha rivestito vari incarichi istituzionali a livello nazionale e internazionale. Numerosi sono i riconoscimenti ricevuti: 2 premi europei del concorso dei giovani inventori della Philips, 2 premi per giovani ricercatori da parte della Società Italiana di Fisica, il premio “Ugo Campisano” dell’INFM per le ricerche nel campo della Fisica dei Semiconduttori, il premio “ST-Microelectronics” della Società Italiana di Fisica, il “Premio Grande Ippocrate” per la divulgazione scientifica da parte di Unamsi e Novartis e il premio nazionale Gentile di Fabriano. Inoltre, gli sono stati conferiti il “Premio Guido Dorso” da parte del Senato della Repubblica, il titolo di “Alfiere del Lavoro” e di “Commendatore della Repubblica” da parte del Presidente della Repubblica Italiana.
Martedì, 15 novembre 2016 alle ore 20.00
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Istituto Italiano di Cultura
calle Mayor, 86 – Madrid