Nell’ambito del Festival Internacional de Cine Hecho por Mujeres – Sección Festival Off., l’Istituto Italiano di Cultura presenta il documentario L’altrove più vicino. Un viaggio in Slovenia di Elisabetta Sgarbi. Alla proiezione, programmata per il prossimo 5 aprile alle ore 20.30 presso l’IIC Madrid, assisterà la regista.
5 aprile ore 20.30
Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Calle Mayor, 86 – 28013 Madrid
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Spazio cardioprotetto.
Non sono ammesse prenotazioni. Non è permesso accedere agli spazi con valigie, trolley e zaini di grandi dimensioni.
Maggiori informazioni: www.festivalcinepormujeres.com/
Scheda tecnica
Una produzione Betty Wrong con Rai Cinema
CAST CREDITS
Regia Elisabetta Sgarbi
Soggetto Elisabetta Sgarbi Eugenio Lio
Direttore della fotografia Andres Arce Maldonado
Operatori Elio Bisignani Sebastiano Facco Andrea de Fusco
Montaggio Elisabetta Sgarbi Andres Arce Maldonado
Supervisione delle musiche Franco Battiato
Mix audio Pino Pinaxa Pischetola
Durata 50 minuti
Con Claudio Magris, Paolo Rumiz, Alojz Rebula.
SINOSSI
Un viaggio ai confini dell’altrove che ci è più prossimo, una terra, un popolo, una cultura, che è appena oltre una soglia mobile, fatta per essere attraversata e cancellata milioni di volte dalle trasmigrazioni di persone, lingue, abitudini.
La Slovenia nelle parole e negli occhi di Paolo Rumiz, incontrato in luoghi di misticismo o tecnologia, per raccontarci quanto a fondo le nostre radici possano spingersi nel terreno dell’altro.
Lo Slovenia nella prima intervista dopo moltissimi anni al grande poeta Alojz Rebula, ormai cieco, ma che continua a scrivere: la bellezza della lingua, la sua intrinseca docilità alla poesia, alle visioni della letteratura.
La Slovenia nei ricordi di Claudio Magris, i suoi cammini sul Monte Nevoso, i versi della scrittrice Marisa Madieri – sua moglie – esule istriana.
La Slovenia della giovanissima e vivace orchestra diretta dal Maestro Igor Coretti-Kuret, nata per superare ogni frontiera e creare un continente culturale, emotivo.
La Slovenia nei brani di Boris Pahor, interpretati da Toni Servillo.
Dichiarazione regista
L’Altrove più vicino è un viaggio nei confini fra le parole, nello spazio di incontro e scontro fra una lingua e l’altra, fra una cultura e l’altra, nei mondi interiori e geografici che descrivono terre e popoli, e nella possibilità di ritrovare qualcosa di prossimo, di simile, anche altrove da sé.