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Da Milano a Madrid. La fortuna di Camillo e Giulio Cesare Procaccini nel collezionismo spagnolo del primo Seicento

immagine evento Madrid

Il 18 gennaio, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid presenta l’incontro Da Milano a Madrid. La fortuna di Camillo e Giulio Cesare Procaccini nel collezionismo spagnolo del primo Seicento. Presentato dalla direttrice dell’IIC Madrid  Marialuisa Pappalardo, interverranno Odette D’Albo, Conservatrice delle collezioni d’arte di CREDEM e David García Cueto, Capo del Dipartimento pittura italiana e francese fino al 1800 del Museo del Prado di Madrid e docente di Storia dell’Arte presso l’Università di Granada.

I fratelli Camillo (1561-1629) e Giulio Cesare Procaccini (1574-1625) sono stati due dei più rilevanti pittori attivi a Milano all’inizio del Seicento, quando la Lombardia era sotto il dominio della Corona di Spagna. Nell’ambito della conferenza saranno presentate le ricerche riguardanti i rapporti tra i due artisti e alcuni importanti committenti e collezionisti spagnoli del primo Seicento, tra i quali tre governatori di Milano, Pedro de Toledo Osorio, V marchese di Villafranca del Bierzo (1557-1627), Gómez Suárez de Figueroa y Córdoba, duca di Feria (1587-1634) e Gonzalo Fernández de Córdoba (1585- 1635), in carica nel corso di quindici anni, dal 1615 al 1629.

 

18 gennaio ore 19.00

Istituto Italiano di Cultura di Madrid

Evento con traduzione simultanea.

Ingresso libero con prenotazione.

 

Odette D’Albo
Laureata in storia dell’arte moderna presso l’Università di Bologna nel 2007, ha conseguito la laurea specialistica nella stessa disciplina nel 2010 all’Università Cattolica di Milano. Borsista alla Fondazione Roberto Longhi di Firenze (2010- 2011), nel 2016 ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano. In questi anni si è occupata di questioni legate prevalentemente alla cultura figurativa di area lombarda dal Cinquecento al Settecento e di storia del collezionismo. Suoi interventi sono apparsi sulle riviste «Arte Lombarda», «Paragone», «Nuovi Studi». Ha curato il volume Giovanni Stefano e Giuseppe Montalto. Due pittori trevigliesi nella Lombardia barocca (Milano 2015) ed è autrice, insieme a Hugh Brigstocke, di Giulio Cesare Procaccini. Life and Work with a Catalogue of his Paintings (Torino 2020). Dal 2016 è curatrice delle collezioni d’arte del Credito Emiliano (CREDEM) a Reggio Emilia.

David García Cueto
Dottore in Storia dell’Arte e docente dell’Università di Granada dal 2009, è professore invitato presso prestigiosi centri universitari, come Ottawa, Bologna, Ginevra e Roma, oltre al Collège de France. Nel 2020 viene assunto al Museo del Prado come Capo del Dipartimento di pittura italiana e francese fino al 1800. Dedica le sue ricerche soprattutto alle relazioni artistiche tra Spagna e Italia nel XVII secolo, all’arte e alla diplomazia durante l’Epoca Moderna e all’arte spagnola del Secolo d’Oro. È anche autore di varie monografie, come Claudio Coello, pintor (1642-1693) (2016) o Seicento boloñés y Siglo de Oro español. El arte, la época, los protagonistas (2006).

 

 

Immagine Guirnalda con la Virgen, el Niño y dos ángeles, Óleo sobre lámina de cobre. Hacia 1619 Procaccini, Giulio Cesare; Brueghel el Viejo, Jan

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Madrid
  • In collaborazione con: Museo Nacional del Prado