L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid collabora alle giornate di studio ARAZZI, ARAZZI, WANDTAPIJTEN. Dipinti intrecciati. Arazzi e manufatti tra Spagna, Fiandre e Italia. XVI e XVII secolo, organizzate dal Grupo Complutense de Investigación SU+MA [Universidad+Museo] e coordinate dal prof. Matteo Mancini che si terranno il 22 e 23 novembre presso l’Universidad Complutense de Madrid, l’IIC Madrid e il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza. La sessione ospitata dall’IIC Madrid, sarà il 22 novembre dalle 17.15 alle 20.
L’obiettivo di questa conferenza di trasferimento di conoscenze, che fa parte di una collaborazione tra il gruppo SU+MA [Università+Museo] dell’Università Complutense, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza e l’azienda Scancarello SRL, è quello di diventare un laboratorio per nuovi approcci di ricerca sulla funzione degli arazzi nel loro contesto, puntando a ridefinire la loro presenza in questioni legate ai temi museografici e museologici più attuali.
Gli arazzi, oggetti di lusso ed espressioni di magnificenza durante l’Età Moderna, sono stati vittima della storiografia artistica, vedendo ridotta la loro importanza nella narrazione della nostra disciplina. Negli ultimi decenni, un numero considerevole di gruppi di ricerca spagnoli e stranieri hanno realizzato un processo di revisione strutturale di questo canone artistico, recuperando il suo valore ideologico e funzionale. Con questo convegno di studi, oltre a seguire la scia degli studi sopra citati, vogliamo iniziare un processo di revisione dei meccanismi di musealizzazione dell’ “oggetto arazzo”, approfittando del processo di restauro degli arazzi della Cattedrale di Marsala (Sicilia), dove saranno riservati a un nuovo e originale museo in cui saranno presi in considerazione gli spazi devozionali.
Allo stesso modo, si cercherà di esaminare la funzione degli arazzi nei processi espositivi di altri tipi di oggetti, come nel caso degli arazzi della Collezione Trivulzio, che nel Museo del Castello Sforzesco di Milano coesistevano, convertiti in un fondale scenografico, con mostre temporanee di natura diversa. Si tratta di due processi interessanti e paralleli che, durante questo convegno di studi, metteremo in relazione con l’uso degli arazzi della Collezione Reale Spagnola, così come il loro contenuto e il loro significato in termini storici e museali. Discuteremo le ripercussioni di questi riferimenti con quelli delle collezioni nobili in Spagna e in Italia, con gli esempi della Casa Ducale di Medinaceli o la creazione di una fabbrica di arazzi a Roma su iniziativa del cardinale Barberini, intorno alla metà del XVII secolo. Questi processi sono direttamente legati alla presenza della Reale Fabbrica di Arazzi di Madrid, argomento che sarà anche oggetto di questo studio.
22 novembre dalle 17.15 alle 20.00
Istituto Italiano di Cultura di Madrid | Calle Mayor, 86 – 28013 Madrid
Ingresso libero fino a esaurimento posti. L’incontro sarà in italiano.
Programma completo qui