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DUO GUIDI & FORTIÁ

Guidi Fortià

Giovanni Guidi (pianoforte) e Manel Fortià (contrabbasso) si sono distinti nella scena del jazz per la loro bravura e creatività. Anche se provenienti da paesi diversi, Guidi dall’Italia e Fortià dalla Spagna, entrambi condividono una grande passione per il jazz e hanno trovato un modo di unire i loro diversi stili in una proposta musicale unica.

La musica che creano Guidi e Fortià è un inisieme di influssi musicali appartenenti al jazz e alle radici culturali di ogni luogo. Guidi è conosciuto per la sua tecnica innovativa al pianoforte e per la sua capacità di improvvisazione con grande scioltezza e creatività. Fortià è un virtuoso  con il contrabbasso che ha collaborato con alcuni degli artisti più noti del jazz contemporaneo.

Presenteranno opere del repertorio personale di ciascuno, e famosi standard del jazz.

Ingresso libero previa prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per assistere al concerto, si deve inviare una richiesta di prenotazione a: confirmaciones.iicmadrid@gmail.com, indicando nome e cognome delle persone per cui si effettua la riserva e scrivendo un numero di telefono di contatto.

GIOVANNI GUIDI

Nato a Foligno nel 1985, ha conosciuto Enrico Rava durante un atelier a Siena. Rava nota il suo talento e decide di includerlo nel progetto “Rava Under 21”, che dopo sarebbe diventato “Rava New Generation”. Con questo gruppo, Guidi registra due CD nel 2006 e nel 2010 per la rivista “ESPRESSO”.

Attualmente, oltra alla collaborazione con Gianluca Petrella, ha un trio proprio con Luca Aquino e Michele Rabbia, e un quartetto diretto dal giovane sassofonista prodigio Mattia Cigalini. Guidi è sempre il leader dei suoi gruppi.

Il suo primo album come leader è “Tomorrow Never Knows” (con la VENUS), che ha ricevuto cinque stelle in una recensione della rivista “Swing Journal”. Dopo, ha lanciato altri quattro album per la discografica CAM JAZZ: “Indian Summer” e “The House Behind This One” registrati con il suo quartetto, “The Unknown Rebel” con una banda di dieci elementi e “We Don’t Live Here Anymore” registrato a New York con Gianluca Petrella, Michael Blake, Thomas Morgan e Gerald Clever.

Ha lanciato altri album come leader, come “City of Broken Dream” (con la ECM), “This is the Day” (con la ECM), e “Tribe” e “On the Dance Floor” (con la  ECM) con Enrico Rava.

MANEL FORTIÀ

Dopo aver vissuto un periodo a New York, il contrabbassista catalano Manel Fortià si è affermato come una nuova voce nella scena europea. La sua vena melodica, la sua precisione, ritmica e creatività lo hanno fatto diventare uno dei musicisti più singolari e originali della nuova generazione, il che gli ha consentito di suonare con grandi miti dello jazz come Dave Liebman, Chris Cheek, Arturo O’Farrill, Chano Dominguez e molti altri, in alcuni dei più prestigiosi festival internazionali.

Tra i suoi ultimi lavori troviamo:

“Despertar” (2022, Microscopi), dove interpreta composizioni proprie ispirate a New York con il suo nuovo trio europeo formato dal pianista delle Baleari Marco Mezquida e il batteria francese Raphaël Pannier.

– «Arrels» (2021, Microscopi), la registrazione debutto del progetto  free-flamenco-jazz Libérica, insieme al pluripremiato cantaor e sassofonista  Antonio Lizana.

– Il suo ultimo album como co-leader è «re-TORNAR» (2023, Microscopi), con la talentuosa cantante Magalí Sare, esplorando il folklore iberoamericano da una nuova prospettiva originale e fresca.

Ha partecipato anche in più di 60 dischi come co-leader e come sideman, inclusi «Estándares» (2022) con il Grammy-Awarded pianista Chano Domínguez & Antonio Lizana, «Tornaviaje» (2022) di Gonzalo Del Val Quartet con Raynald Colom e Romain Pilon, «Bulería Brooklyniana» (2018) con il trio Marquès/Fortià/Pannier e «My Old Flame» (2015)  dúo con Marco Mezquida.

  • Organizzato da: IIC MADRID