Dal 12 al 18 giugno torna in tutto il mondo Fare Cinema, la rassegna lanciata nel 2018 per promuovere il cinema e l’industria cinematografica italiana, realizzata a cura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura, in collaborazione con Ministero della Cultura, ANICA, Agenzia ICE, Istituto Luce – Cinecittà, Italian Film Commissions e Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.
In occasione dell’edizione 2023, il 14 giugno, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid vi invita a una giornata dedicata al cinema italiano:
- Dalle ore 12.00 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 18.30 Italian Screens – proiezione dei corti finalisti al David Donatello 2023. Iniziativa in collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. Verranno proiettati Il barbiere complottista, Le variabili dipendenti, Per gli altri, Lo chiamavano Cargo, Ambasciatori e Albertine where are you. (V.O). Ingresso libero fino a esaurimento posti.
- Alle ore 20.00: Proiezione del film La stranezza di Roberto Andò (V.O.S.E), che ha battuto record di incassi in Italia e ha vinto 4 David di Donatello: Migliore Sceneggiatura Originale, Migliore Produttore, Migliore Scenografia, Migliori Costumi. Ingresso libero fino a esaurimento posti previa prenotazione a alessandra.picone@esteri.it indicando nome, cognome e indirizzo di tutte le persone per le quali si richiede la prenotazione.
LA STRANEZZA
Regia di: Roberto Andò
Cast:Toni Servillo, Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Renato Carpentieri, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Galatea Ranzi, Fausto Russo Alesi; sceneggiatura: Roberto Andò, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti; fotografia: Maurizio Calvesi; montaggio: Esmeralda Calabria; scenografia: Giada Calabria; costumi: Maria Rita Barbera; produttore:Angelo Barbagallo, Attilio De Razza; produzione: BiBi Film, Tramp Limited, Medusa Film, Rai Cinema; paese: Italia; anno:2022; durata: 103′; genere: commedia; lingua: italiano; sottotitoli: castigliano; distribuzione in Spagna: Alfa Pictures.
Sinossi:
Nel 1920 in Sicilia per un breve soggiorno, Luigi Pirandello s’imbatte in un imprevisto che lo porterà a incontrare due singolari figure di teatranti, Onofrio Principato e Sebastiano Vella, due dilettanti che stanno provando con gli attori della loro filodrammatica un nuovo spettacolo. L’incontro tra il geniale autore dei Sei personaggi in cerca d’autore e questa scalcinata compagnia amatoriale sarà foriero di molte sorprese.
NOTE DI REGIA:
Questo film Il film nasce dall’intesa elettiva con Ficarra e Picone, due straordinari interpreti della comicità e dell’anima siciliana. Da molto tempo vagheggiavamo di fare un film insieme. Due anni fa, in pieno lockdown, ho ricevuto una loro telefonata in cui mi segnalavano che era arrivato il tempo di realizzare questo nostro sogno. Ed eccoci qui con questa fantasia intorno a Pirandello in cui la Sicilia diviene il grembo fecondo dell’immaginazione e del sogno, un luogo in cui il teatro e la vita confluiscono in un unico flusso che scorre indistinto. Insieme a loro ho coinvolto un amico prezioso, e straordinario attore, Toni Servillo, e altri grandi interpreti del nostro cinema. E sono molto contento che a rendere possibile questa nuova avventura ci siano Paolo Del Brocco per Rai Cinema e Giampaolo Letta per Medusa Film, due persone con cui ho condiviso un lungo tratto della mia attività di regista, e che a produrla ci siano due complici come Angelo Barbagallo per Bibi Film e Attilio De Razza per la Tramp”.