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Festival ESCENA PATRIMONIO – Societas / Claudia Castellucci. «Il trattamento delle onde – workshop»

Il trattamento delle onde
Il trattamento delle onde

L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid collabora con il prestigioso Festival ESCENA PATRIMONIO, piattaforma di creazione coreografica e di scambio culturale con performance nelle 15 città spagnole Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che per questa V edizione ha scelto l’Italia come paese invitato. Durante La Noche del Patrimonio, sabato 17 settembre, rispettivamente a Segovia e a San Cristóbal de la Laguna si esibiranno due noti artisti italiani: Claudia Castellucci e Alessandro Sciarroni.

La coreografa Claudia Castellucci terrà, dal 13 al 17 settembre, il workshop Ejercicios Rítmicos de Segovia nella chiesa di San Nicolas della città. Verrà proposto uno studio sul suono delle campane e sugli aspetti negativi ad esso legati: l’eco prolungato dei colpi dati alla campana, infatti, crea dei ritmi aleatori e quasi spettrali che rappresentano l’unione tra presenza e memoria e come gli interpreti siano intrappolati tra i rintocchi ed il silenzio. Il workshop, rivolto ad un massimo di 14 partecipanti tra ballerini, attori e pubblico interessato, avrà una durata di 7 ore giornaliere, delle 10 alle 18, durante le quali si terranno esercizi di danza, ritmici e di ginnastica.

Il 17 settembre 2022, lo spettacolo Il trattamento delle onde chiuderà il workshop. Si realizzeranno due presentazioni di 40 minuti, con 7 partecipanti ciascuna, nei pressi del Jardín de los Zuloaga di Segovia. Il “trattamento” menzionato nel titolo, fa riferimento proprio ai colpi dati con un bastone di nocciolo.

Modalità d’iscrizione:

I partecipanti verranno selezionti in base al loro CV. È possibile iscriversi al workshop, entro il 20 luglio 2022, compilando il modulo al link e presentando la documentazione necessaria indicata di seguito

· Scheda d’iscrizione al seguente link

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfaNqhwrPXkrHj1pOI7nF4_JZVk-V5hMmz0OcM36_3eu5Nm6A/viewform

· Documentazione necessaria:

· CV (in inglese)

· due fotografie (una frontale del viso ed una a figura intera)

· un video di 1 o 2 minuti in cui si mostrano le proprie capacità di movimento

· Data limite per l’iscrizione: 20 luglio 2022

I partecipanti che saranno selezionati verranno contattati nella prima metà di agosto.

Per qualsiasi domanda o ulteriore informazione, scrivere a organizzazioneclaudiacasellucci@societas.es (in inglese).

Maggiori informazioni: https://lanochedelpatrimonio.com/escena-patrimonio-segovia/

Nata a Cesena nel 1958, Claudia Castellucci è una drammaturga, coreografa e didatta. Nel 1981 fonda con il fratello Romeo, Chiara Guidi e Paolo Guidi la Societas Raffaello Sanzio, una compagnia di teatro attiva che, nel 2006, si trasforma in Societas. La sua produzione artistica nei primi anni spazia dalle mostre alla scrittura di dialoghi e, alla fine degli anni 80, inizia una propria ricerca metrica e melodica che approfondisce nella Scuola teatrica della discesa (1989-1993), nella quale unisce ginnastica e filosofia. Negli anni successivi si interessa sempre di più al movimento ritmico. Sue sono le principali sequenze motorie in Giulio Cesare e Genesi. From the museum of sleep.
La ricerca sul movimento la porta a fondare diverse scuole: nel 2003 la Stoa, presso il Teatro Comandini (Cesena), specificamente rivolta al movimento ritmico e che le permette di avvicinarsi a esperienze folkloriche arcaiche e di sperimentare nei Balli l’estetica gregoriana; nel 2015 la Scuola Mòra, diventata Compagnia nel 2019 e con cui realizza, tra le varie danze, Il trattamento delle onde, basata sul suono delle campane.
Dal 2015, attraverso seminari come “Esercitazioni Ritmiche” e “Frammenti Scolastici”, porta in diversi contesti internazionali la sua idea di una scuola concepita come opera d’arte. Continua a dedicarsi alla scrittura: compone il dramma Il Regno profondo (2012), scrive i dialoghi di alcune opere di Romeo Castellucci e diversi testi di drammaturgia, di arte scolastica e di coreografia. Tra questi: Uovo di bocca (Bollati Boringhieri 2000), Setta Scuola di tecnica drammatica (Quodlibet 2015), e Bollettini della Danza (Edizioni Sete 2019).

  • Organizzato da: Escena Patrimonio, Ministerio Cultura, Grupo Ciuda
  • In collaborazione con: IIC Madrid, INAEM, Canarias Crea, Dip. Jaén